Canon ha announciato la 50D, successore della 40D, reflex digitale del segmento intermedio, dopo alcuni giorni in cui trapelavano un po' di notizie sulla nuova uscita.
Il corpo è praticamente lo stesso della 40D (forse alcuni miglioramenti nella resistenza a polvere ed umidità) ma le caratteristiche interne e il nuovo display LCD sono interessanti.
Vediamo i principali aggiornamenti e le nuove funzionalità:
- nuovo schermo LCD con una diagonale di 3 pollici ma soprattutto con 920 mila pixel, praticamente un piccolo monitor VGA..., qui Canon ha voluto rincorrere la concorrenza come nelle fotocamere Nikon di fascia più alta (D300, D3 e D700 hanno già questo tipo di schermo), anche la nuova Nikon D90 appena annunciata ha la stessa risoluzione;
- sensore CMOS da 15.1 megapixel. La corsa a tanti megapixel continua (purtroppo, secondo me, perché la qualità non è fatta dal numero di pixel). Canon sostiene che il nuovo sensore ha praticamente eliminato le micro intercapedini tra le microlenti che concentrano la luce sui fotodiodi (i vari pixel) così che più luce raggiunge i pixel e quindi si riduce il rumore digitale nonostante i pixel siano più piccoli (perché sono di più e questo è un rischio di maggior rumore). Canon sostiene che possiamo aspettarci fino a 1-1.5 stop in meno di rumore rispetto alla 40D, specialmente ad alte sensibilità/ISO. Molto interessante e da verificare sul campo - attendiamo le misure del sito inglese DPReview.
- Calibrazione dell'Auto Focus: un'aggiunta molto benvenuta in questo segmento di fotocamere - si può regolare la messa a fuoco in base alla lente per compensare piccoli errori di taratura senza doverla portare al centro di assistenza Canon.
- quarta versione del processore di immagine: DIGIC IV con processamento a 14 bit, dovrebbe essere più veloce (più pixel da elaborare) e con qualche opzione in più: 2 formati RAW a risoluzione ridotta ((sRAW a 7 megapixel e sRAW2 a 3.7), correzione automatica dell'esposizione/ombre (chiamato "Auto Lighting Optimizer" da Canon, il corrispondente Nikon si chiama "D-Lighting") e la nuova correzione di vignettatura - una nota qui: la correzione è fatta se si scatta in JPG e non in RAW ma si può fare poi dopo con il software di Canon DPP (al momento non si può fare con software terze parti come Photoshop/Lightroom). Il nuovo processore offre anche un nuovo sistema a menù pulito e di bell'aspetto.
- rilevamento dei volti (priorità della messa a fuoco sui volti) e messa a fuoco a rilevazione di contrasto (più lenta ma più precisa dell'alternativa a rilevamento di fase) nella modalità Live View (utilizzo dello schermo LCD e non del mirino ottico). Ora il tasto per la stampa (Direct print button - il tasto più inutile che ci sia secondo me su una fotocamera di livello intermedio) può anche attivare la Live View (questa sì che è una funzione utile).
- gamma ISO da 100 a 3200 con espansione a 6400 e 12800 - Nikon ha sorpreso tutti l'anno scorso con valori di ISO altissimi nelle nuove macchine a pieno formato quindi anche Canon doveva fare qualcosa in questo campo....
- Scatto a raffica a 6.3 fotogrammi per secondo. Come la 40D ma qui ci sono più pixel, quindi ok.
- Connettore HDMI per collegare un televisore ad alta definizione;
- supporto alle schede compact flash di tipo UDMA (molto veloci).
La nuova fotocamera sarà venduta con le nuove versioni del software Canon. Solo un punto interessante da menzionare: la funzione di visualizzazione del punto di messa a fuoco che era disponibile solo nel software ZoomBrowser sarà finalmente disponibile anche in Digital Photo Professional (DPP).
La nuova 50D dovrebbe essere disponibile da ottobre 2008 ad un prezzo di lancio intorno ai 1300 € (solo corpo).