Ieri Nikon ha annunciato il successore alla fotocamera D80, nel segmento intermedio delle reflex digitali: la D90; l'annuncio segue di un giorno quello di Canon sul successore della 50D (la 60D).
Il periodo di annunci prima della importante fiera fotografica di settembre è iniziato!
Vediamo ora in dettaglio gli aspetti più rilevanti di questo nuovo modello:
- la prima reflex digitale con modalità video! Congratulazioni a Nikon, è un aspetto che sarà molto apprezzato - perché fare brevi filmati/clip solo con le compatte? I filmati avranno un'ottima risoluzione: 1,280 x 720 pixels x 24 fotogrammi al secondo, quindi HDTV!
- un nuovo LCD posteriore idi 3 pollici di diagonale e ben 920 mila pixel;
- un nuovo sensore CMOS da 12.3 megapixel (i sensori CMOS sono quelli usati da Canon da tempo nelle reflex digitali, mentre Nikon aveva provato anche ad utilizzare l'altro tipo di sensori, i CCD);
- gamma di sensibilità 200-3200 ISO (opzionalmente espandibili a 6400 ma con parecchio rumore digitale);
- aggiunte nuove funzionalità di fotoritocco direttamente nella fotocamera, quali la correzione della distorsione e aberrazione dell'obiettivo, il raddrizzamento della foto, il bilanciamento dei colori. Altre funzioni già esistenti nella D80 rimangono, come la correzione dell'esposizione e della luminosità ed ombre;
- scatto a raffica a 4.5 foto al secondo;
- aumentata la capacità della batteria - Nikon sostiene che una batteria carica si possono scattare fino a 850 foto (numeri abbastanza impressionanti);
- aggiunta la priorità alla rilevazione dei volti nella vista live sullo schermo LCD (ossia l'auto focus cerca come prima cosa di mettere a fuoco se ci sono volti);
- compatibilità con il nuovo modulo GPS opzionale GP-1 per inserire le coordinate geografiche nelle foto;
- una maggiore durata dell'otturatore (oltre 100 mila scatti);
- un nuovo sistema di inseguimento del movimento nell'autofocus (ispirato alle tecniche delle macchine di livello superiore);
- un connettore HDMI per collegare una TV ad alta definizione (HDTV).
In sintesi, molto promettente. Vedremo i test concreti dal mese di settembre.